CAPODANNO 4X4 - SAHARA RAID
PARTENZA CONFERMATA
1.500 km tra esotismo, cultura, storia, colori e profumi che regalano sensazioni straordinarie, per salutare l'arrivo del nuovo anno in pieno deserto del Sahara e per visitare luoghi unici, raggiungibili solo con il tuo veicolo fuoristrada o SUV.
CAPODANNO 2010 TRA LE DUNE
Nell'irreale panorama dell'Erg Zmilet vi aspetta un Capodanno unico ed irripetibile, per vivere l'esperienza di un inizio d'anno tra dune. Il silenzio assoluto e l'incredibile cielo stellato renderanno veramente particolare questo Capodanno 2010 nel deserto con tanto di cenone e tradizionale brindisi di mezzanotte. Un'esperienza da vivere "in diretta" alla guida del tuo fuoristrada. Non si richiedono preparazioni specifiche per i veicoli, ma solo un tagliando generale e gomme stradali in buono stato.
UN'ITINERARIO ESCLUSIVO
L'avventura inizierà da Tunisi con un veloce trasferimento verso sud, raggiungeremo l'oasi di Douz, "la Porta del Deserto", da dove sarà possibile effettuare altre affascinanti escursioni tra dune, piste e laghi salati e misteriose Valle delle Rose del Deserto. Ancora sabbia e piste per raggiungere il monte Tembaine, il Parco del Jebil e l'Erg Zmilet, luoghi mitici, dove all?orizzonte non esiste altro che il regno di sua maestà il Sahara.
RITORNO ALLA "CIVILTÀ"
Risalendo verso nord, visiteremo El Jem con il suo anfiteatro del tutto simile al Colosseo e faremo sosta a Mahdia, tipica cittadina di pescatori, che allieterà l'attesa dell'imbarco, quando daremo l'arrivederci a questa stupenda terra, ricca di fascino e di cultura.
TUTTI OTTIMI HOTEL
Un itinerario fuoristrada esclusivo che però non disdegna il supporto di ottime strutture alberghiere, con trattamento di 1/2 pensione. Guarda le immagini degli hotel previsti nel box "Gli hotel".
CURIOSITA' IN VIAGGIO: LE ROSE DEL DESERTO
E' una formazione minerale, a base di gesso, comune nei paesi desertici. Il colore sfuma dall'arancione al giallo-ocra. Per la sua formazione è necessaria una falda freatica poco profonda, uno strato di gesso relativamente superficiale ricoperto di sabbia e un clima arido.
Il gesso a contatto con l'acqua di falda, o con la pioggia, viene parzialmente solubilizzato e risale per capillarità con l'acqua. Le temperature desertiche fanno evaporare l'acqua, provocando la precipitazione del gesso in cristalli dalla tipica disposizione a petalo di rosa. Le dimensioni di questi aggregati cristallini variano da pochi centimetri ad alcuni metri e sono sepolti sotto alcuni metri di sabbia. Per trovarle, i nomadi del deserto che si dedicano alla loro raccolta, usano delle sonde metalliche..
In alcuni casi le rose si possono trovare direttamente in superficie, quando il vento le libera dalla sabbia, ma se non vengono raccolte le piogge provvedono a riportare il gesso in soluzione e quindi a sfaldare il cristallo. Nel corso di questo viaggio avremo modo di raccogliere qualche esemplare in superficie o scavare per trovarne qualcuna sotto la sabbia.
INFO CLIMA E SICUREZZA
Cliccando qui è possibile consultare il sito con le temperature medie stagionali fornite dall'Istituto Nazionale di Meteorologia della Tunisia.
Seguendo questo link è possibile verificare che la Tunisia è tutt'ora un paese sicuro e senza rischi specifici. Le informazioni contenute in questo link sono ritenute affidabili e disponibili alla data della loro pubblicazione, fornite dal Ministero degli Affari Esteri e dall'ACI nell'ambito delle rispettive competenze.